Sabato 2 marzo – Trasferta impegnativa per i ragazzi dell’U17 A sul campo dell’Ardor Bollate, nostra “storica” rivale sin dai tempi del minibasket: la tensione emotiva era elevata e tanta era la voglia di giocare una buona partita, magari riuscendo a portare a casa la vittoria, solo sfiorata nell’incontro del girone di andata. Nonostante il risultato finale (62 a 46) faccia pensare ad una brutta prestazione, chi ha assistito alla partita ha visto, a tratti, buone azioni offensive ed una squadra grintosa in difesa che ha saputo lottare fino alla fine senza perdersi d’animo, anche quando il distacco nel punteggio lasciava poche speranze di recupero. Una bella prova di carattere!
Il primo quarto ha avuto un inizio vivace, diverse azioni di attacco da parte di entrambe le squadre che hanno però prodotto poco: al 4’ minuto di gioco il punteggio era ancora fermo sul 2 a 2; l’incontro continuava in sostanziale parità fino alla metà della frazione quando i nostri avversari infilano una serie di canestri chiudendo il primo quarto in vantaggio (13 a 7). L’Ardor Bollate si è dimostrata una squadra ordinata e meglio disposta in campo contro la quale i nostri ragazzi hanno provato ad opporsi con costanza e determinazione, ma senza riuscire a portare a casa i canestri necessari per restare in scia. I numeri della partita raccontano di una progressiva fuga in avanti dei nostri avversari tamponata parzialmente nell’ultimo quarto: il primo tempo si chiude infatti sul 30-18 (parziale 17-11), il terzo quarto sul 49-28 (parziale 19-10) ed il risultato finale si attesta sul 62 a 46 (parziale 13-18).
È proprio sull’ultimo quarto, decisamente positivo, che vorremmo fermare l’attenzione: abbiamo visto un’ottima difesa, equilibrata alternanza di zona e uomo, che ha saputo contenere l’efficacia offensiva dei nostri avversari, ma soprattutto velocità e coordinamento nelle azioni di attacco che hanno permesso di ridurre lo svantaggio.
Usciamo ancora una volta sconfitti sul campo ma portiamo a casa alcune note positive che testimoniano i costanti progressi ottenuti: maggiore sicurezza in difesa, tante palle recuperate rispetto alle perse, diverse azioni di buon gioco corale in attacco, dimostrazione che i ragazzi in campo si cercano senza protagonismi, ed infine una percentuale ai liberi in deciso miglioramento (60%). Bisogna continuare nella ricerca di una migliore percentuale di realizzazione al tiro in azione, che resta ancora il nostro problema principale (poco sopra al 30% nelle ultime due frazioni rispetto al 20% del primo tempo).
Forza ragazzi non fatevi scoraggiare ma guardate con fiducia ai miglioramenti acquisiti ed allenatevi con impegno e passione: i risultati arriveranno!