U19 vs Garegnano: nebbia fitta…

nebbia canestriCon questo articolo inizia la sua collaborazione “redazionale” Mario Castelli, new entry fra i nostri allenatori della under 19 Fighters. Avremo così resoconti dettagliati e precisi sulle imprese dei nostri ragazzi. Cogliamo l’occasione per un caloroso benvenuto  a Mario e un augurio per un proficuo lavoro sia con i nostri Fighters sia con l’OSL tutta.

 

Quarta sconfitta stagionale per i Fighters dell’Under19, che cadono per la terza volta in casa cedendo 52-69 contro una avversaria leggermente più forte, ma comunque alla portata, come il Garegnano, una squadra questa che ha saputo però interpretare il match con un approccio tecnico e mentale decisamente superiore.

Come spesso accaduto anche in altre occasioni, la partenza è ad handicap con gli avversari che scattano meglio dai blocchi e fanno subito l’andatura, mentre l’OSL fatica a tenere il passo e si complica la vita ulteriormente, concedendo un’enormità di rimbalzi in attacco (a fine primo quarto saranno solo 4 i rimbalzi difensivi catturati). Al primo mini-intervallo il punteggio è di 14-19, ma nel secondo quarto finalmente i nostri Fighters mostrano una buona intensità difensiva (solo 8 punti subiti nel periodo), non riuscendo però mai a riagganciare gli avversari a causa di un attacco decisamente sterile, impaludato in una circolazione di palla farraginosa e dal poco movimento degli uomini senza palla, che produce solo tiri da fuori di cattiva qualità e palle perse a profusione.

Il 22-27 di fine primo tempo la dice lunga sul tipo di pallacanestro messa in mostra nei primi 20 minuti, ma lascia ancora aperte buone speranze di rimonta per Garbagnate. Speranze che però si spengono nel giro di pochi minuti al rientro in campo, quando – proprio come la settimana precedente contro San Giuliano – i nostri tornano dagli spogliatoi molli e deconcentrati, prendendo in pochi minuti il parziale che chiude definitivamente la partita con oltre 10 minuti di anticipo. L’attacco continua a produrre pochissime azioni di buona pallacanestro; i tagli e i backdoor, tanto chiesti dalla panchina, non vengono mai eseguiti e i pochi punti mandati a bersaglio arrivano solo in quelle rare occasioni in cui si prova a spingere un po’ sull’acceleratore cercando di guadagnare qualche canestro facile in contropiede. Per il resto le palle perse continuano ad abbondare (saranno addirittura 31 alla fine), la sofferenza a rimbalzo rimane inalterata e una difesa slegata tanto nell’esecuzione della uomo quanto della zona permette a Garegnano di allungare rapidamente fino al 34-49 di fine terzo quarto, che di fatto spegne le velleità dei Fighters. Nel quarto periodo gli ospiti continuano a giocare con l’atteggiamento giusto, come se la partita fosse ancora in bilico, mentre i nostri ragazzi (come troppo spesso accade) entrano in una spirale di negatività che porta i cinque in campo a rinunciare la ricerca di una disperata rimonta, mentre gli altri sette in panchina guardano la barca affondare senza provare a cambiare il corso degli eventi con un po’ di tifo e trasmettendo la carica ai compagni. Alla fine il tabellino parla di una sconfitta per 52-69 ammorbidita solo da una serie di tiri liberi di cui si è potuto beneficiare nel finale, mentre il 17/44 da due e il 2/13 da tre dimostrano la poca qualità dei tiri costruiti nel corso di una delle partite giocate peggio finora, con un atteggiamento mediocre e senza mettere quasi mai in pratica le richieste tecniche e tattiche raccomandate a più ripresa dallo staff in panchina. Di sicuro lunedì prossimo contro il Legnano servirà una prestazione decisamente migliore per poter tornare a sembrare dei veri Fighters e non una squadra vuota senza né capo né coda. Forza ragazzi!

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Cestisticamente si sta rivelando un brutto mese di dicembre; continua infatti  il nostro periodo negativo non solo per le sconfitte quanto, soprattutto, per la poca consistenza a livello emotivo dei nostri ragazzi. Passerà (spero in fretta) e finalmente potremo tornare a rivedere il bel gioco dei nostri Fighters. Per il momento non ci rimane altro da dire che questo: FORZA FIGHTERS!!!!

Maurizio