Ritorno al futuro: il nuovo Progetto

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In queste settimane, molte voci si sono rincorse, e tanto si è detto sul nostro futuro. Ora è giunto il momento di fare chiarezza ed esprimere posizioni ufficiali. “Ora” perchè solo ora abbiamo ricevuto “ufficialità di altri”, ovvero dalla FIP. Ma andiamo con ordine.
Innanzitutto: l’OSL è vivissima. Abbiamo idee, progetti, energia, entusiasmo.
Poi: è vero, abbiamo rinunciato alla C Gold. Lo facciamo per un senso di responsabilità. Negli anni passati, abbiamo sempre avuto, già in Estate, la certezza della copertura economica per l’intero anno sportivo, grazie agli sponsor. Questa volta, la copertura era parziale. Avremmo potuto rimanere in Categoria, e cercare risorse durante la stagione, ma ci è parso troppo rischioso e poco serio, in primis verso i nostri ragazzi. Lasciamo con infinito dispiacere, dopo aver dimostrato – con i fatti, e grazie a identità, programmazione, idee, professionalità, mentalità – di valere la C Gold, ma lasciamo anche con tanta serenità. Quello che certamente resta, e non verrà sprecato, è l’insegnamento di questo biennio: l’attitudine al lavoro, la cura dei dettagli, la preparazione tattica, fisica ed atletica, l’intensità e la qualità degli allenamenti. Tutti valori che trasmetteremo alle nostre squadre, perchè non dipendono dalla categoria, ma dalla “fame”. E questa, credeteci, non ci manca…
Rinunciato alla C Gold, si trattava di capire da dove ripartire. Ci siamo guardati dentro, ed abbiamo colto una opportunità: valorizzare i ragazzi del nostro vivaio, e scegliere la categoria di conseguenza. A nostro parere, l’ipotesi ideale era la Serie D, una sfida stimolante, ma adeguata e graduale. Domanda fatta, ed ufficialmente accolta dalla FIP (che ringraziamo) pochi giorni fa (da qui il silenzio), con tanto di girone che presenteremo a brevissimo. La disputeremo con le nostre forze, senza ricorrere al mercato (se non dove strettamente necessario), con nessun altro obiettivo se non quello di crescere, in un’ottica pluriennale: nessuna pressione, e tutta la libertà di sbagliare ed imparare che si deve avere con dei giocatori così giovani. La squadra avrà come ossatura il gruppo che ha dominato la Prima Divisione – giocatori e coach, a cui si aggiunge Robert Moretto – supportato dagli altri prodotti del nostro vivaio, in particolare i 2001, più uno “special guest” a cui dedichiamo news a parte…
A distanza di circa 15 anni, ripetiamo quel progetto che ci portò in C Gold, fondato sul senso di appartenenza, e che tanto rispetto ci ha fatto guadagnare in giro, iniziando parallelamente un nuovo lavoro di sviluppo di Giovanili e Minibasket che ci galvanizza davvero molto. Un nuovo programma che, ancora una volta, può contare sul meraviglioso supporto di Resistor, a cui va tutta la nostra gratitudine, per la vicinanza umana e per aver di nuovo condiviso i nostri valori ed intendimenti.
Da ultimo, la D è stata scelta anche per un altro motivo: poter giocare di nuovo nella nostra Palestra. L’atmosfera, il trasporto, l’adrenalina che Via Varese ci ha trasmesso nei Playoff di Prima Divisione e dell’Under 16, ma anche il calore delle altre partite di regular season di tutte le categorie, ci hanno fatto riflettere; così, pur avendo trovato una squisita ospitalità a Saronno, e ringraziando nuovamente la dirigenza della Robur, tornare a casa sarà un’emozione fortissima, perchè finalmente avremo ancora qualcosa da difendere.
Perdonate la lunga news, ma molto avevamo da dire e da chiarire. Si riparte, e non vediamo l’ora.