U17 (’97) vs Seregno

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Sabato 25 gennaio ore 19, ultima partita del girone di andata per i ragazzi dell’U17 (’97) in trasferta contro il Basket Seregno. Gara, con andamenti alterni e persa in dirittura finale, dopo aver ripristinato la parità a 3’ minuti dalla fine, azzerando il pesante “gap” accumulato in un terzo quarto proprio da dimenticare.

Il primo quarto ha un inizio vivace: i giocatori si studiano a vicenda, il gioco è intenso e commettiamo qualche disattenzione ed ingenuità in difesa, sanzionate con altrettanti falli che ci portano velocemente a raggiungere il bonus (4’), il punteggio oscilla comunque sulla parità. Verso la fine della prima frazione, assistiamo al primo calo dei nostri ragazzi ed il Seregno prende il primo vantaggio (15 a 12 a 3’ minuti); dopo il time out tempestivamente chiamato per interrompere l’inerzia negativa, il gioco riprende con grande determinazione, i nostri avversari non riescono più a trovare il canestro, grazie ad una difesa più attenta da parte nostra, ed il quarto si chiude sul 15 a 18, con un parziale di 0 a 6 a nostro vantaggio. Il secondo quarto riprende sullo stesso ritmo, ancora equilibrio tra le squadre, difese strette e, questa volta, sono i nostri avversarsi a raggiungere anzitempo il bonus (5’): la nostra scarsa percentuale ai tiri liberi (30%), non ci consente purtroppo di trarre il massimo vantaggio dalla situazione. Si va al riposo lungo ancora in vantaggio sul 29 a 34, con un parziale di 14 a 16. Fin qui tutto sommato, si può definire una buona partita.

Come già capitato, il riposo sembra “far male“ ai nostri ragazzi. Gli avversari partono in difesa, con una zona 2-3 e noi invece iniziamo il terzo quarto distratti privi di grinta e concentrazione. Cali di attenzione grossolani, palle perse, sommati ad un deciso miglioramento offensivo dei nostri avversari, permettono al team di Seregno di “piazzarci“ un break di 18 a 2 ed a 2’ dalla fine del quarto siamo sul 51 a 38! La frazione si chiude sul 55 a 40 con un inspiegabile parziale di 26 a 6.

Nell’ultima frazione, i ragazzi ritrovano grinta, orgoglio e “mordente”. Mettono ordine negli schemi di attacco ed inizia il progressivo recupero. Migliora la attenzione e la pressione difensiva. In attacco il gioco e più verticale e fluido, la palla è meno statica, gira di più e si intravede qualche uno contro uno senza palla.

Migliora la percentuale realizzativa e con due “bombe“ da “3“ i ragazzi suggellano il completo azzeramento dello svantaggio (65 a 65 a meno 3′ dalla fine) ed il contro-parziale risulta essere di 14 a 27! Sinceramente un’altra squadra rispetto a quella vista 10 minuti prima e che dovrebbe esserlo sempre (durante tutto l’arco della partita e nelle partite che si giocheranno fino a fine campionato). Grinta, determinazione in difesa ed in attacco, palle rubate con relativi contropiedi…

A questo punto la partita è “raddrizzata”, ce la si può giocare fino in fondo ed i ragazzi ci provano, ma da un lato pagano la fatica e le energie spese per ricucire lo svantaggio e dall’altro un po’ di sfortuna. La palla sembra non voler più saperne di entrare a canestro. La tensione cala, la fatica comincia ad avere il sopravvento (date anche le scarse rotazioni) e gli avversari ne approfittano per “affondare“ l’ultimo allungo.

Partita persa e punteggio finale fin troppo severo (77 a 65) perchè non ci stanno affatto 12 punti di differenza tra le due squadre. Delusione a parte, facciamo tesoro dell’aspetto positivo che emerge dall’analisi della partita, rappresentato dalla capacità di reagire al lungo momento di black out, senza perdersi d’animo e credendo con determinazione nella possibilità di recupero. Rimangono da analizzare e migliorare alcuni aspetti parecchio lacunosi:

  • la concentrazione (costante)
  • maggior grinta in difesa
  • saper “mettere in atto” il tagliafuori catturando piu rimbalzi
  • migliorare la capacità di tradurre velocemente la mentalità difensiva (dopo palla recuperata) in quella offensiva, verticalizzando maggiormente ed effettuando contropiedi rapidi
  • migliorare le percentuali di tiro (da “2”, da “3”… ed ai tiri liberi)

Sabato prossimo inizia il girone di ritorno e le opportunità di riscossa sono tante se giochiamo come sappiamo fare, con continuità e senza mandare in “ricreazione“ la concentrazione durante l’arco di tutta la partita.

Forza ragazzi!