Adriatica Cup: Pesaro, 25-27 Aprile 2014
Nessuno avrebbe mai pensato che sarebbe andata a finire così. Ancora una volta campioni. In un crescendo di emozioni: prima la sorpresa per il passaggio alla seconda fase, poi la paura di giocare una finale con avversari più quotati e infine la gioia per aver alzato la coppa!
La prima giornata si conclude senza troppa fatica con dei punteggi netti:
- OSL-GRANAROLO BOLOGNA 81-31
- OSL-CINECITTÀ ROMA 96-11.
In entrambe le partite si sono viste belle giocate e un buon affiatamento di squadra.
Nel frattempo in albergo nasce spontaneo un gemellaggio con i pari età di Perugia.
Nella seconda giornata i nostri ragazzi affrontano una partita un po’ più impegnativa contro i milanesi del San Carlo. La partita si conclude con un 71 a 51 per noi.
Pomeriggio libero in spiaggia con gli amici perugini tra partitella a calcio, bagno in mare e qualche massaggio per gli infortunati.
Tutt’altra storia il giorno della finale, contro Willie Basket Rieti: l’ansia comincia a crescere; i nostri atleti si svegliano già stanchi e carichi di tensione. All’arrivo in palestra tremano un po’ le gambe, lo sguardo si fa sempre più intenso, le parole dei coach rimbombano pesanti come macigni. Gli avversari mettono in campo molta aggressività. I nostri ragazzi non riescono ad esprimere il solito gioco corale ma chiudono comunque il terzo quarto con un vantaggio di 9 punti. All’inizio dell’ultima frazione di gioco, complici la stanchezza e un clima di gara non certo favorevole, i nostri giocatori perdono un po’ di fiducia e si fanno prima raggiungere e poi superare di 1 punto. A questo punto entra in gioco ciò che quest’anno ha contraddistinto la nostra compagine: l’affiatamento, il desiderio di stare insieme, la voglia di aiutare un compagno. È così che tutti danno il loro apporto: c’è chi in panchina non smette mai di incitare gli amici in campo, chi riesce a mettere un tiro libero fondamentale, chi con uno scatto felino recupera una palla e chi alla fine la agguanta in un rimbalzo infinito insieme alla vittoria: 44-42!
Bravi ragazzi!
Un ringraziamento va ai due coach, in particolare a Samuel e alle sue caramelle che hanno permesso di addolcire gli interminabili trasferimenti in pullman.