Prova di carattere dei nostri Fighters nella partita contro CMB Orofollie Sangiorgio.

Gara molto sentita e che entrambe le squadre volevano vincere anche per mantenere la posizione in classifica.  Nello spogliatoio, prima della gara, i  nostri allenatori mettevano ben in chiaro quale sarebbe stata la posta in gioco, chiedendo quindi a tutti i ragazzi una gara giocata con intensità e una bella vittoria.

La partita iniziava con molto equilibrio fra le due squadre e il punteggio a fine 1^ quarto 18 –18 lo dimostrava. Anche nel secondo quarto la situazione non cambiava e si arrivava alla fine con un punteggio di 31 a 32 per Sangiorgio. Dopo l’intervallo lungo i nostri ragazzi accusavano uno sbandamento che li portava a 50 –59 alla fine del 3^ quarto.  Se a questa situazione di punteggio aggiungiamo anche il numero di falli  che cominciavano a “pesare” sulla squadra, il quadro diventava abbastanza critico. A questo punto la partita sembrava oramai compromessa ma gli allenatori sono stati veramente validi in questo frangente e hanno saputo dare la carica ai ragazzi nei pochi secondi dell’intervallo. Non c’era più tempo per “piangersi addosso” o per recriminare su qualche “fallo non fischiato” era il momento di reagire e “mostrare quello che si era capaci di fare”.

Probabilmente questa carica ricevuta o la voglia di vincere o forse entrambe le cose, hanno scatenato la reazione dei nostri ragazzi. L’inizio dell’ultimo quarto vedeva scendere in campo una squadra motivata, aggressiva e ben decisa a raggiungere la vittoria. Il  primo canestro del quarto è stato da 3 punti (Lorenzo) e questo ha dato inizio alla “cavalcata” che ha visto i nostri Fighters diventare tali non solo di nome ma anche di fatto. In un solo quarto ben 4 tiri da 3 andati a segno  hanno contribuito a “stordire” il CMB. Alla fine risultavano 7 tiri da 3 a segno su 12 tentati, con Tia che ne metteva a segno 5 su 8. La difesa inoltre cominciava a “girare bene” chiudendo gli spazi alle folate avversarie e il nostro “centro”, che si occupava di prendersi i rimbalzi, completava l’opera. Buon lavoro di Mich,  palle rubate e via in contropiede (anche se 3 se li è “elegantemente bevute”, ma per questa volta ce ne “dimentichiamo”). Il parziale finale è stato di ben 36 a 11 per i nostri.

E’ stata una gara senza dubbio sofferta ma bella che ha divertito e coinvolto anche il numeroso pubblico presente. Un “bravi” a tutti quelli in campo e a quelli che non hanno potuto partecipare per problemi fisici, e che hanno dato il loro valido contributo dall’esterno (in primis capitan Crivo che ha seguito la gara dalla panchina). Voglio chiudere dicendo che Fighters non è più solo il nome scelto dai ragazzi per la nostra squadra ma diventa anche il loro modo di essere in campo. L’importante è crederci sempre e avere le grinta, la voglia e le capacità per arrivare alla vittoria. E oggi ne abbiamo avuto la dimostrazione. FORZA FIGHTERS!

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