Ultima partita di campionato per i ragazzi dell’U17 A (‘97) impegnati sul campo di casa contro l’USSA di Nova Milanese e, ancora una volta, il risultato finale (51-56) non ha premiato l’impegno visto in campo. Questa partita si sarebbe potuta e dovuta vincere per chiudere con un sorriso quest’anno, decisamente faticoso ed avaro di soddisfazioni per la nostra squadra, ma è mancato quel quid decisivo per volgere il risultato a nostro favore.
È stata una partita intensa ed in sostanziale parità fino quasi alla fine del terzo tempo, quando una leggera flessione in difesa abbinata alla precisione al tiro da fuori dei nostri avversari hanno permesso loro di prendere un vantaggio, seppur contenuto, che i nostri ragazzi non hanno saputo recuperare, nonostante la determinazione con cui hanno cercato di portare a casa la vittoria. I numeri raccontano sinteticamente la partita: il primo quarto si chiude sul punteggio di 16-17, il secondo sul 24-26 (parziale 8-9), il terzo vede l’allungo degli avversari e si ferma sul 34-41 (parziale 10-15), per arrivare a chiudere la partita sul 51-56 (parziale 17-15)
L’andamento equilibrato della partita aveva fatto ben sperare, ma alla lunga abbiamo pagato la scarsa percentuale al tiro che ha sistematicamente vanificato le possibilità di recupero avute grazie alle diverse palle recuperate e relative azioni di contropiede.
In conclusione, la partita ha dato una nuova conferma dei progressi acquisiti dal punto di vista mentale e di gioco di squadra, in difesa più che in attacco, ma non ci sono ancora la continuità e l’intensità necessaria per chiudere in positivo gli incontri, soprattutto quelli caratterizzati da un elevato tasso di fisicità e gioco duro.
Come per ogni fine campionato, è tempo di bilanci e considerazioni che, tutto sommato, possiamo definire incoraggianti; sapevamo che quest’anno (definito come “debole” per i sottoquota) i ragazzi avrebbero pagato la minore prestanza fisica ed una tecnica ancora da consolidare, ciononostante li abbiamo visti crescere in determinazione, grinta e gioco di squadra. Il consuntivo risulta forse un po’ severo (solo 2 vittorie su 20 incontri), molte delle partite “abbordabili” sono state perse a causa di black out temporanei che hanno determinato svantaggi nel punteggio difficili da recuperare, data la nostra bassa capacità realizzativa e quanto già sopra specificato.
Archiviamo questo campionato e facciamo tesoro delle esperienze fatte come basamento per la preparazione alla prossima stagione.
A tal proposito, già fin d’ora i ragazzi lavoreranno (fino a fine Giugno) sia dal punto di vista atletico (incremento capacità coordinative, equilibrio, velocità, potenziamento) che tecnico (miglioria dei fondamentali individuali che di squadra – collaborazioni difensive/offensive).
Certamente poi l’estate regalerà ai ragazzi “centimetri” e “kili” in più quale dotazione per affrontare meglio le fisicità che incontreranno nella prossima categoria.
Grazie ragazzi!
Buon lavoro!